La miniNA, giunta alla sua seconda edizione, si è tenuta dal 27 giugno al 1 luglio. È un importante gioco di ruolo in cui i bambini dai 6 agli 11 anni imparano a capire il funzionamento di una vera città, dove i protagonisti – lavoratori sono proprio loro! Ogni bambino è retribuito con la moneta della miniNA gli Eurospicci. Quest’anno i cittadini sono stati circa ottanta. Le attività fanno parte del progetto Una città per Giocare del Comune di Napoli e sono curate dalla Cooperativa Sociale Progetto Uomo.
TUTTI I LAVORI DELLA MININA
Anche quest’anno le attività lavorative sono state numerose. Dal lavoro in banca, all’ufficio anagrafe, al bar e cucina, al club sportivo, cinema, redazione giornalistica, università del canto e architettura, atelier, bottega e manutenzione. I bambini hanno avuto anche la possibilità di avere una licenza per aprire una bottega, solo dopo aver svolto almeno dieci ore di lavoro. Così la miniNA ha avuto al suo interno un negozio di pyssla e scooby-do, una libreria e un bellissimo centro estetico dal nome “nuvole a colori“, ma anche una guida turistica che ha portato in giro per la città alcuni ospiti esterni. Tutte le botteghe sono state richieste esclusivamente dai bambini che in alcuni casi hanno anche fatto tanta pubblicità!
MININA E LE ELEZIONI DEL SINDACO
Come ogni città che si rispetti anche a miniNA c’è bisogno di un sindaco. Lo scorso anno questa fu una delle azioni spontanee della città: alcuni bambini pensarono che c’era la necessità di avere una figura a cui fare riferimento. Così anche quest’anno ci sono state le elezioni e i candidati sono stati quattro. La campagna elettorale è stata gestita dalla redazione con tanto di telegiornale e interviste. I quattro candidati hanno avuto anche modo di fare una call con la miniBZ la città dei ragazzi di Bolzano, un piccolo gemellaggio per conoscere un’altra realtà e trovare nuove idee di città. Ogni cittadino si è recato alle urne e dopo la prima tornata c’è stato anche il ballottaggio. Grande è stata l’emozione tra i due piccoli candidati che una volta eletto il sindaco si sono stretti in un grande abbraccio.
VIVA LA MININA!
Non possiamo far altro che ringraziare ogni cittadino che con amore, entusiasmo, gioia e passione ha vissuto la città in ogni suo spazio e prendendosene cura anche attraverso gesti quotidiani come la raccolta differenziata.
Noi non vediamo l’ora di riaprire la miniNA e rivedere la grande gioia di tutti i cittadini! Grazie ad ogni bambino che ha preso parte a questo grande evento, alle famiglie che ci hanno dato fiducia e agli operatori che si sono presi cura di ogni esigenza dei bambini.
