Dona una giornata al mare ai bambini di Casa Famiglia Oikos

dona una giornata al mare

“Se potrò impedire a un cuore di spezzarsi non avrò vissuto invano Se allevierò il dolore di una vita o guarirò una pena o aiuterò un pettirosso caduto a rientrare nel nido non avrò vissuto invano”(E. Dickinson)

Si dona spesso per generosità, per altruismo o altre volte non si dona perché si pensa che una singola e piccola donazione non possa fare la differenza. Invece non bisogna mai sottovalutare che l’essere anche una singola goccia può essere fondamentale per diventare oceano.

Dona una giornata al mare ai bambini di Oikos

Casa famiglia Oikos è una comunità educativa a dimensione familiare. Vengono accolti bambini e ragazzi di ambo i sessi, di età compresa tra i 4 e i 13 anni vittime di abusi e maltrattamenti. Il termine greco “Oikos” racchiude in sé i significati di casa abitata e di famiglia. Un bambino ha infatti fortemente bisogno di sentirsi in un luogo sicuro, accogliente, se prima viveva in un luogo deprivato di relazioni e cura. Proprio per questo chiediamo il tuo aiuto: una sola donazione può fare la differenza per regalare ai nostri piccoli una giornata diversa, un tuffo al mare o imparare a nuotare, piccole e semplici attività che per loro sono fondamentali. DONA ORA

La storia di T. una bambina di Oikos

Sono tanti i bambini che di anno in anno incontriamo nella nostra comunità. Oggi vogliamo raccontarvi la storia di una bambina che è stata in Casa Famiglia Oikos. T. quando viene accolta ha 4 anni compiuti. Arriva con la scabbia, sottopeso, malnutrita e ancora con il pannolino. T. è una bimbetta molto intelligente e fin da subito si fa voler bene e si lega agli educatori percependo che la comunità è un luogo sicuro e protetto. Parla poco italiano e spesso fa una sintesi italiano-dialetto.

Piccoli grandi cambiamenti

In poco tempo apprende tanto e velocemente. Riceve stimoli adeguati, associati ad un percorso di logopedia; il suo vocabolario si arricchisce e il suo linguaggio migliora notevolmente. A scuola tutti l’aspettano, è allegra socievole e diventa leader della classe. Più va avanti la sua permanenza più diventa sicura di sé. I genitori non sono assidui nelle visite, non chiamano per avvisare della loro assenza e quando vengono non danno spiegazioni. Sono sempre stati poco accudienti e non se ne sono mai presi cura nel modo opportuno e adeguato.

La decisione di T.

T. ad un certo punto è sempre più agitata quando, quelle poche volte in cui vengono, incontra i genitori. Dice di non volerli più vedere e chiede una nuova famiglia. Anche noi rimaniamo meravigliati. Ci è già capitato di assistere a una presa di posizione netta dei ragazzi nostri ospiti ma di solito sono più grandi. A 4 anni la cosa ci colpisce molto, tanto che siamo noi operatori a ricorrere allo psicologo per una supervisione: la situazione ci lascia tristi e addolorati in qualche modo. Per inciso la nostra metodologia prevede di non mettere mai in cattiva luce i genitori biologici dei bambini. Questi fanno parte della vita dei loro figli e un pezzetto di loro vivrà sempre con loro. Affrontiamo con i bambini un percorso che noi diciamo di consapevolezza.

Una nuova vita per T.

La vita in comunità è ricca di stimoli relazionali sia al suo interno che nelle numerose attività esterne. Per cui il bambino è portato naturalmente a fare confronti e differenze. T. ormai continua dire: “voglio una mamma e papà che si prendono cura, che mi vogliono bene…che mi leggono le favole, che andiamo al supermercato a fare la spesa insieme”.
Il Tribunale e i Servizi sociali dopo aver dato ai genitori numerose opportunità di ripensamento dei loro atteggiamenti e di sostegno di vario tipo senza alcun esito positivo, decidono che T. debba andare in adozione. T. incontra una nuova famiglia, inizia un lungo periodo di avvicinamento con il sostegno della nostra comunità… Oggi è una bambina felicemente adottata.

Dona ora a Progetto Uomo

Dal 2000 ad oggi Progetto Uomo è una cooperativa che ha attivato numerosi percorsi di sostegno e attività per bambini e famiglie fragili. Per continuare ad aiutare e farlo nel mondo giusto, ha bisogno anche del tuo sostegno tramite le donazioni: puoi donare online o con bonifico bancario o postale. Con la tua donazione permetti ai piccoli ospitati nella comunità di avere cure sanitarie specialistiche, cibo, vestiti, assistenza psicologica, una casa sempre accogliente, libri e attrezzature per la scuola, momenti di svago… E una giornata al mare!

Intesa Sanpaolo

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I conti correnti sono intestati a cooperativa sociale Progetto uomo
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A scuola di futuro

Cooperativa sociale Progetto Uomo, insieme all’Istituto Comprensivo Bracco e all’APS La Piazzetta, sono impegnate nel progetto “A scuola di futuro”. Finanziato dall’Unione europea – Next Generation

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